Lettera C – Mappa delle zone nel sistema Corpo-Specchio
LETTERA C – Mappa Delle Zone nel sistema corpo-specchio
Capelli – Significato emotivo e origine dei sintomi
Possibili cause
Problemi di isolamento e protezione. Difficoltà a connettersi con la propria bellezza, creatività, autostima e con l’amore di sé. Troppa tensione al cuoio capelluto dovuta a pensieri, preoccupazioni, paura, rabbia, frustrazione, senso di colpa, risentimento o tristezza che si traducono a livello fisico nella perdita di capelli o nel cambiamento del loro colore, un modo del corpo per avvisare che qualcosa non va come dovrebbe.
Rimedio
Inizia massaggiando delicatamente il cuoio capelluto con movimenti circolari. Mentre lo fai, immagina che raggi di luce di diversi colori escano dalle tue dita, e che questi raggi dai colori dell’arcobaleno stimolino la crescita dei capelli. Esegui il massaggio con la ferma intenzione di rendere i capelli più forti, sani e vitali. Poi immagina una meravigliosa luce solare dorata che si muove attraverso i tuoi capelli, rendendoli più lisci, soffici e luminosi.
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti chiedo di cancellare ogni pensiero stressante, ogni preoccupazione, paura, rabbia, frustrazione, senso di colpa, risentimento e tristezza che indebolisce i miei capelli, così come ogni punto di vista, ogni schema e le cariche positive e negative che contribuiscono a creare questa situazione.” Ripeti la parola “LIBERA” finché non avverti un cambiamento.
Tira leggermente un ciuffo di capelli alla radice per stimolare la crescita. Fallo su tutta la testa usando entrambe le mani.
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti prego di aiutarmi a riconquistare fiducia in me stesso, coraggio e calma, e ad aumentare la mia capacità di credere che le cose più importanti nella mia vita siano a portata di mano. Consentimi di riconoscere la mia bellezza e il mio splendore, e di apprezzare i doni che ho ricevuto. Grazie.”
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti prego di rinforzare e ridonare piena salute, vitalità e benessere ai miei capelli e al mio cuoio capelluto.”
Emozioni nocive su cui lavorare: Stress, Paura, Disapprovazione, Senso di colpa
Emozioni salutari con cui lavorare: Rilassamento, Tranquillità, Onore, Fiducia
Colori con cui lavorare: Bianco, Viola, Verde, Magenta
Caviglie – Significato emotivo e origine dei sintomi
Possibili cause
Sentirsi schiacciati da troppa responsabilità. Assumere troppi impegni e di conseguenza avere la sensazione di avere le caviglie incatenate. Sentirsi intrappolati in una relazione, amicizia, lavoro o situazione negativa da cui non si sa come uscire. Pensare di non avere scelta. Incapacità di fidarsi, di fare passi avanti e di realizzare i propri sogni per paura di commettere errori. Voler avere ragione. Sentirsi confusi e non sapere in che direzione procedere.
Caviglia Destra
Sentirsi messi in dubbio da una figura autoritaria maschile. Seguire le orme del padre. Cedere il proprio potere o le proprie idee a un’altra persona, come il proprio compagno, un supervisore o una figura paterna. Avere troppe responsabilità. Cercare di compiacere in primo luogo gli altri. Incapacità di dire no o di rivendicare i propri diritti.
Caviglia sinistra
Difficoltà a sintonizzarsi su se stessi e ad ascoltare il proprio parere. Credere di dover essere schiavi degli altri, specialmente dei figli, del partner o del lavoro. Non dedicare abbastanza tempo a coltivare se stessi e a scoprire cos’è importante per sé.
Rimedio
Concentrati sulle caviglie. Inspira ed espira profondamente, permettendo al respiro di muoversi per tutto il corpo. Come le senti? Tese, rigide o dolenti? Cos’è che ti opprime o ti trattiene?
Irrigidisci le caviglie e poi rilassale. Massaggiale per qualche momento finché non le senti più rilassate. Chiediti se hai catene energetiche o emotive che le trattengono. Se le hai, permetti a te stesso di liberartene. Puoi farlo chiudendo gli occhi, sentendo o visualizzando le catene, e poi togliendole con le mani, gettandole in un fuoco viola.
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti chiedo di sciogliere le mie caviglie da ogni catena mentale, emotiva o energetica. Ti prego di rilasciare ogni debolezza, confusione e disordine dalla mia vita, così come ogni punto di vista, ogni schema e le cariche positive e negative che contribuiscono a creare questa situazione: “Ripeti la parola “LIBERA” finché non avverti un cambiamento.
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti prego di infondermi sensazioni ed esperienze di forza, autonomia, ordine e autostima. Io ora scelgo di percorrere il mio cammino con fiducia in me stesso, sicurezza e lucidità. Grazie.”
Visualizza te stesso che compi dei passi avanti con sicurezza, fiducia e forza di volontà. Ora alzati e fai qualche passo. Concentrati sul movimento verso i tuoi desideri. Come ci si sente a camminare senza quelle pesanti catene? Quali possibilità hai di fronte a te ora? Accogli le possibilità positive. Di’ a te stesso che puoi vederti creare la vita che ami. Inspira sentimenti di gioia e felicità per questa decisione.
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti prego di guarire e ridonare piena salute e vitalità alle mie caviglie e a tutti gli organi collegati. Grazie.”
Emozioni nocive su cui lavorare: Blocco, Paura, Senso di sopraffazione
Emozioni salutari con cui lavorare: Compassione, Tranquillità, Perdono
Colori con cui lavorare: Rosa, Verde
Cervello – Significato emotivo e origine dei sintomi
Possibili cause
Trascurare il computer del proprio corpo scaricando virus mentali sotto forma di pensieri negativi, preoccupazioni e stress. Sentirsi fuori controllo, depressi, annoiati, scarichi, indifferenti, scoraggiati e indolenti. Sentirsi come se la mente fosse appannata, persa, combattuta o confusa.
Rimedio
Chiudi gli occhi. Concentrati sul cervello. Rilassa consapevolmente la testa. Sussurra il suono “iii” per uno o due minuti. Questo suono aiuta il cervello a rilassarsi, a liberarsi e diventare più ricettivo. Pratica questo utile esercizio prima di studiare, dare un esame, imparare a fare qualcosa o prendere una decisione importante.
Immagina il cervello come un computer con molti programmi attivi contemporaneamente. Concentrati sui sistemi di convinzioni o sui programmi che non ti servono più. Poi immagina lo schermo di un computer nel tuo cervello che mostra quel particolare programma. Visualizza un tasto “cancella” e premilo. Consenti a te stesso di cancellare completamente il programma negativo dallo schermo.
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti chiedo di dissolvere ogni pensiero e programma negativo, ogni preoccupazione, stress, depressione, noia e confusione dal mio cervello, così come ogni punto di vista, ogni schema e le cariche positive e negative che contribuiscono a creare questa situazione.” Ripeti la parola “LIBERA” finché non avverti un cambiamento.
Se volessi creare nuovi programmi per sostituire quelli cancellati, immagina di scrivere nuovi principi positivi sullo schermo e di salvarli.
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti prego di infondermi chiarezza, fiducia, tranquillità, creatività e libera espressione della mia personalità. Permettimi di prendere velocemente, con facilità e senza sforzo decisioni più responsabili. Grazie.”
Fai qualche respiro molto profondo e immagina il colore viola circondare il tuo cervello. Permetti a questo colore di liberarti da ogni residuo di torpore e donarti chiarezza, coraggio e successo.
Per migliorare concentrazione e memoria e affilare la mente, prova questo esercizio: tocca la punta del pollice con la punta dell’indice e distendi le altre dita. Fallo con entrambe le mani, dai due ai cinque minuti, diverse volte al giorno.
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti prego di guarire e ridonare piena salute, vitalità e benessere al mio cervello e a tutti gli organi collegati. Grazie.”
Emozioni nocive su cui lavorare: Disapprovazione, Giudizio, Controllo, Blocco
Emozioni salutari con cui lavorare: Chiarezza, Rilassamento, Libertà
Colori con cui lavorare: Viola, Violetto, Giallo
Cervice uterina – Significato emotivo e origine dei sintomi
Possibili cause
Essere fuori sincrono con la propria vita. Disconnessione dalla propria energia femminile. Sentirsi sacrificate, sopraffatte, attaccate, manipolate, maltrattate, date per scontate. Conflitti in una relazione intima. Difficoltà ad abbandonare vecchi modi di essere e dare vita a nuove esperienze. Mancanza di affetto, amore, attenzioni. Dolore per sogni irrealizzati. Sentirsi impedite nel fare qualcosa che si ritiene importante. Sentirsi prigioniere.
Rimedio
Per guarire devi darti l’opportunità di ricollegarti col flusso della vita. Domandati: “In quali aree della vita sono fuori sincrono rispetto a me stessa? Perché non seguo i miei principi e permetto ad altri di governare la mia vita?”.
Individua in quali aree della vita sei severa, critica e dura con te stessa. Fai respiri lenti e profondi e visualizza una splendente luce solare arancione. Immagina di sciogliere ogni asprezza, biasimo e resistenza nel tuo sistema riproduttivo, nel cuore e in qualsiasi altra parte del corpo.
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti chiedo di sciogliere ogni resistenza, vittimismo, manipolazione, paura, ignoranza, conflitto e maltrattamento dalla mia cervice uterina così come ogni punto di vista, ogni schema e le cariche positive e negative che contribuiscono a creare questa situazione.” Ripeti la parola “LIBERA” finché non avverti un cambiamento.
Strofina le mani. Tienile leggermente separate. Visualizza una bella luce rosa uscire da esse. Appoggiale sul basso ventre. Inspira lentamente e profondamente. Senti una soffice e dolce luce rosa entrare nel tuo corpo, ammorbidendolo. Se ti senti a tuo agio, sussurra il suono “VAM” (VAAAAAAAAAHHHHHHHMMMMMMM) per alcuni minuti.
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti prego di infondermi un senso di tenerezza, sostegno, godimento della mia sensualità e piacere. Consentimi di ritrovare allineamento con me stessa e di ascoltare la mia saggezza. Grazie.”
Siedi con la schiena dritta. Unisci le mani intrecciando le dita. Metti il pollice sinistro sopra a quello destro. Metti le mani all’altezza del basso ventre. Mantieni la posizione per cinque minuti inspirando confidenza, gioia, creatività e amore per te stessa. Rilassati più che puoi.
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti prego di guarire e ridonare piena salute, vitalità e benessere alla mia cervice uterina e a tutti gli organi collegati. Grazie.”
Emozioni nocive su cui lavorare: Paura, Dolore, Risentimento, Disapprovazione
Emozioni salutari con cui lavorare: Compassione, Perdono, Amore, Gioia
Colori con cui lavorare: Arancione, Rosa, Giallo
Colecisti (cistifellea) – Significato emotivo e origine dei sintomi
Possibili cause
Risentimento o dolore riguardo agli uomini, alla propria mascolinità o ai propri successi nella società. Sentirsi irritati, depressi, indecisi, confusi, arrabbiati, feriti. Pensare a se stessi come a un fallimento, minando di conseguenza le proprie opportunità di successo. Sentirsi inferiori, trascurati, poco importanti, vittime. Trascinarsi dal passato dolore e traumi che provocano difficoltà, sofferenze e un senso di mancanza.
Rimedio
Concentrati sulla tua colecisti. Di che colore immagini sia? È di un colore sano oppure no?
La colecisti è come una piccola sacca che filtra ogni tossicità e densità del tuo corpo. Controlla con l’occhio della mente se questa sacca è piena o vuota.
Se è piena, concentrati e svuotala. Immagina di gettare ogni tossicità o calcolo biliare in un fuoco viola. Se hai dei calcoli, visualizzati mentre li dissolvi con raggi di luce rossa e arancione. Il rosso li disintegra, l’arancione rimuove ogni residuo.
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti chiedo di rilasciare ogni risentimento, dolore, autosabotaggio, confusione, trascuratezza, rabbia e ferita dalla mia colecisti, così come ogni punto di vista, ogni schema e le cariche positive e negative che contribuiscono a creare questa situazione.” Ripeti la parola “LIBERA” finché non avverti un cambiamento.
Con l’occhio della tua mente, circonda la colecisti con una luce verde. Consentile di muoversi attraverso la colecisti e di rigenerarla. Appoggia le mani all’altezza della colecisti e concentrati sul respiro, lento e profondo, facendola rilassare più che puoi. Sempre con le mani sullo stesso punto, massaggia delicatamente l’area con movimenti circolari. Ripeti: “Guarisci, libera e rigenera ora” per tre minuti circa.
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti prego di aumentare la mia capacità di prendere decisioni chiare, energiche e valide. Consenti alla mia mente di aprirsi per sperimentare abbondanza, agio, movimento e amore di sé. Grazie.”
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti prego di guarire e ridonare piena salute, vitalità e benessere alla mia colecisti e a tutti gli organi collegati.”
Nei giorni successivi bevi molta acqua pura e mangia cibi nutrienti per consentire alla tua colecisti di disintossicarsi e rigenerarsi.
Emozioni nocive su cui lavorare: Tristezza, Blocco, Risentimento, Depressione
Emozioni salutari con cui lavorare: Compassione, Perdono, Onore, Fede, Successo
Colori con cui lavorare: Arancione, Rosso, Verde
Collo – Significato emotivo e origine dei sintomi
Possibili cause
Problemi di relazione. Incapacità di trasmettere i sentimenti. Difficoltà nell’assumere impegni. Sentirsi bloccati, rigidi, sotto pressione, sensazione di essere strangolati da qualcosa o qualcuno. Tendenza a infilare la testa sotto la sabbia per non affrontare i problemi. Non sapersi scrollare di dosso i problemi irrisolti, specialmente nei rapporti con genitori, figli o vecchi partner. Avere spesso una pessima immagine di sé. Dedicare troppo tempo a pensare a come far funzionare le cose, e troppo poco a riconoscere i propri sentimenti ascoltando l’intuito.
Rimedio
C’è qualcuno o qualcosa che ti dà continuamente noia? I tuoi impegni ti stanno strangolando? In quale area della vita rifiuti di piegarti ed essere flessibile? C’è qualcuno con cui senti il bisogno di parlare?
Concentrati sul respiro. Rilassa le spalle e il collo. Focalizzati sul rilassamento dei muscoli. Entra in sintonia col tuo collo poggiandovi delicatamente le mani. Inspira in quell’area e poniti domande come:
Se il mio collo custodisse un pensiero, che pensiero sarebbe?
Se il mio collo custodisse un’emozione, quale sarebbe?
Se il mio collo custodisse un’immagine o un ricordo, quali sarebbero?
Cosa devo cambiare per sentirmi meglio?
Aspetta una risposta, prendine atto o mettila per iscritto.
Chiudi gli occhi. Immagina di estrarre corde, catene, rigidità, densità e inflessibilità dal tuo collo. Gettale tutte in una fiamma color arcobaleno e guardale bruciare.
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti prego di cancellare e dissolvere tutto ciò che mi rende rigido, stressato, impaurito e nervoso. Ti prego di estirpare dal mio collo ogni dolore, ogni convinzione che qualcuno o qualcosa mi stia causando dolore, così come ogni punto di vista, ogni schema e le cariche positive e negative che contribuiscono a creare questa situazione.” Ripeti la parola “LIBERA” finché non avverti un cambiamento.
Ora, inonda il tuo collo di raggi di luce guaritrice verde. Immagina questa luce verde girargli intorno, eliminando gli addensamenti, rilassando i muscoli e guarendo il dolore.
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti prego di portare nella mia vita flessibilità, consapevolezza, pazienza, fiducia, fede e apertura a nuove possibilità. Aiutami a risolvere i problemi del mio passato e ad avanzare con lucidità verso il futuro. Grazie.”
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti prego di distendere, rilassare e sciogliere il mio collo.”
Emozioni nocive su cui lavorare: Blocco, Paura, Stress
Emozioni salutari con cui lavorare: Flessibilità e movimento, Perdono, Onore, Rispetto
Colori con cui lavorare: Verde, Blu
Colonna vertebrale – Significato emotivo e origine dei sintomi
Possibili cause
Sentirsi deboli, confusi, impauriti e insicuri. Difficoltà a comunicare con gli altri e a chiedere ciò che si desidera. Sentirsi privi di sostegno e soli. Non sapere a chi chiedere o dove cercare aiuto. Pensare che il mondo è un posto pericoloso. Cercare di proteggersi da dolore e ferite. Sentirsi bloccati in uno schema o in una situazione da cui non si riesce a uscire.
Regione cervicale
C1 – Sentimenti di paura, confusione, reazione di lotta o fuga. Desiderio di fuggire da problemi e responsabilità. Sentirsi insicuri, non all’altezza, troppo focalizzati sulle opinioni altrui. Caricarsi dei problemi altrui, difficoltà a dire no, fare giochi mentali. Sul piano fisico: mal di testa, emicranie, insonnia, vertigini, sfinimento, esaurimento nervoso o attacchi d’ansia dovuti all’effetto delle emozioni negative su sistema nervoso simpatico, ghiandola pituitaria, cervello e orecchio medio.
C2 – Sentirsi respinti, inflessibili. Pensare di saperne di più degli altri. Indecisione, frustrazione, rabbia, risentimento. Cercare un capro espiatorio. Sentirsi senza equilibrio, scoraggiati, depressi, deboli, scollegati dalla propria energia spirituale. Sul piano fisico: allergie, mal d’orecchie, sordità, svenimenti, problemi agli occhi o ai seni nasali.
C3 – Accettare le convinzioni negative degli altri. Giudicare se stessi e gli altri. Sentirsi insicuri, vulnerabili, indecisi. Avere scarsa autostima. Sentirsi limitati, impazienti, irritati. Tendenza a digrignare i denti. Sul piano fisico: mal d’orecchie, denti, mascelle, testa o problemi di pelle come acne, foruncoli, eczema. Esempi di problemi alle orecchie possono essere una sensazione di orecchie tappate, cali di udito, acufeni e vertigini.
C4 – Pensare che la vita sia ingiusta. Serbare vecchi sensi di colpa, dolore irrisolto, tristezza, specialmente nei confronti delle persone vicine. Stressarsi troppo e sentirsi sopraffatti. Reprimere la rabbia e poi esplodere. Sul piano fisico: febbre da fieno, catarro, adenoidi, sordità, ulcere orali, sinusiti.
C5 – Paura di avere torto. Temere umiliazione, imbarazzo, scherno. Difficoltà a esprimere se stessi a causa della grande preoccupazione per ciò che possono pensare gli altri. Regolare autosabotaggio, scarsa autostima, difficoltà ad accogliere cose belle nella vita. Sentirsi oppressi, tesi, limitati. Sul piano fisico: disturbi alle corde vocali, laringiti, raucedine, mal di gola.
C6 – Sentirsi sopraffati da preoccupazioni, ansie e stress. Invece di occuparsi dei propri problemi, intromettersi nella vita degli altri per risolvere i loro e distogliere l’attenzione dai propri. Resistere alla vita, sentirsi bloccati, avere paura di abbandonare vecchi timori e cambiare. Sul piano fisico: torcicollo, dolori alle spalle, tonsilliti, pertosse.
C7 – Sentirsi stanchi, demotivati, esauriti, confusi, provare tensione emotiva. Immobilizzati da negatività, senso di mancanza, paura del futuro. Sentirsi intorpiditi e scollegati dalla propria verità e dal proprio senso di potere. Sul piano fisico: disturbi della tiroide, raffreddori, dolori alle spalle, periartriti, problemi ai gomiti.
Regione dorsale
D1 – Sentirsi sopraffatti dalle responsabilità. Voglia di scappare, di nascondersi e di farsi sostituire da qualcuno. Difficoltà ad abbandonarsi e fidarsi. Incapacità di trovare il proprio centro. Sul piano fisico: dolore a braccia, mani, polsi e dita; raffreddori, difficoltà a respirare, fiato corto e – in casi acuti – sviluppo di asma con il passare del tempo.
D2 – Sentirsi chiusi, incapaci di dare e ricevere amore in modo completo. Controllare, proteggere il cuore dalle ferite, trattenere dolore per la fine di una relazione del passato. Non fidarsi, essere sempre in guardia, pensando che qualcuno stia tramando contro di te e ti ferirà. Incapacità di amare e nutrire se stessi. Serbare troppa paura e preoccupazione, sentirsi indifesi e disperati, vittime della propria vita. Sul piano fisico: infezioni toraciche e disturbi cardiaci, comprese complicazioni a valvole e arterie.
D3 – Sentirsi confusi, spaventati, distratti, persi. Difficoltà a trovare le parole giuste per esprimersi. Reprimere vecchia rabbia e tristezza. Comportarsi da schiavi e lasciarsi sfruttare. Mettere sempre se stessi all’ultimo posto, con conseguente esaurimento e sfinimento. Dipendere troppo dalle opinioni altrui invece di imparare a fidarsi e ad apprezzare la propria saggezza, la propria guida interiore e l’intuito. Sul piano fisico: congestione toracica, influenza, infezioni alle alte e basse vie respiratorie.
D4 – Sentirsi irritati, seccati e frustrati perché la vita è piena di fatiche e sfide apparentemente insormontabili. Possono esserci sentimenti di gelosia e invidia verso gli altri perché la loro vita appare più facile. Giudicare duramente se stessi e gli altri, serbando solo gli aspetti negativi della vita. Serbare vecchi dolori e traumi non risolti. Aver paura di guarire o di lasciar andare, poiché la vita attuale è tutto ciò che si conosce. Sul piano fisico: disturbi della colecisti, ittero, herpes zoster.
D5 – Sentirsi bloccati, come se le cose non andassero per il verso giusto. Concentrare troppa attenzione sul mondo esterno e su ciò che ha da offrire. Bisogno di tempo per scoprire le proprie emozioni ed elaborarle, invece di limitarsi a reprimerle perché troppo difficili da affrontare. Troppa pressione e stress sul corpo e sul benessere emotivo per mancanza di attenzione. Sul piano fisico: disturbi al fegato, febbre, pressione bassa, problemi circolatori, artrite, dipendenza dal cibo.
D6 – Portare troppi pesi, stress e problemi. Essere bloccati nella convinzione che amare qualcuno significhi preoccuparsi continuamente per lui. Sentirsi dominati e controllati dagli altri. Credere di dover rimanere in una situazione perché non c’è altra scelta. Paura di delusione, fallimento e rifiuto. Credere che gli altri la sappiano più lunga, ma desiderare segretamente di provare che si sbagliano. Difficoltà a prendere decisioni autonome e responsabili. Sul piano fisico: problemi di stomaco, indigestione, reflusso gastrico, gonfiore, senso di pesantezza, problemi di peso, obesità.
D7 – Provare acrimonia, risentimento e vittimismo. Credere di non meritare grandi cose nella vita. Cercare con impazienza una soluzione rapida e poi essere delusi quando non funziona. Sentire di dover dare prova di sé agli altri per essere accettati. Eccesso di cautela, prendere la vita troppo sul serio. Bisogno di introdurre più senso dell’umorismo e divertimento nei propri giorni. Sul piano fisico: disturbi a pancreas e duodeno, diabete, ulcere, gastriti.
D8 – Essere insoddisfatti della vita ma opporsi al cambiamento. Lasciarsi influenzare troppo facilmente dagli altri, nonostante l’estrema cocciutaggine e inflessibilità una volta presa una decisione. Essere molto sensibili e suscettibili, spesso fraintendendo ciò che dicono gli altri. Paura di fallire e di apparire stupidi agli occhi della gente. Serbare rancore e cercare qualcuno da incolpare. Sul piano fisico: disturbi alla milza e al sistema immunitario, congestioni nasali, tosse, mancanza di energia e vitalità.
D9 – Trascurare se stessi e i propri bisogni. “Fare” invece di “essere”. Cercare di impressionare gli altri impegnandosi eccessivamente e quindi sentirsi esauriti. Cercare approvazione. Sentirsi fuori sincrono con la vita. Alternanza tra sovreccitazione e depressione, speranza e disperazione, felicità e tristezza. Perfezionismo. Sul piano fisico: problemi alle ghiandole surrenali, fatica, allergie, orticaria.
D10 – Vivere nel passato e serbare sentimenti di rabbia, risentimento, giudizio e biasimo. Credere che se ti aggrappi alla tua rabbia, questa ferirà gli altri, invece di renderti conto di come ferisca te stesso e ti tenga bloccato. Rifiuto di cambiare e di riconoscere il punto di vista degli altri. Egoismo, arroganza, moralismo. Sul piano fisico: disturbi ai reni, stanchezza cronica, arteriosclerosi.
D11 – Scarsa autostima, difficoltà a inserirsi e sentirsi accettati. Paura di essere sfruttati e feriti. Sentirsi inferiori, pensare di avere qualcosa che non va. Difficoltà a comunicare le proprie esigenze in una relazione. Intraprendere spesso relazioni violente. Sul piano fisico: disturbi ai reni, acne, foruncoli, eczema.
D12 – Sentirsi insicuri, spaventati, persi. Difficoltà a digerire la vita. Sabotare spesso se stessi e i propri possibili successi. Convinzione radicata di meritare sofferenza e difficoltà. Serbare vecchi sensi di colpa che impediscono di andare avanti. Sul piano fisico: disturbi dell’intestino tenue, reumatismi, infertilità.
Regione lombare
L1 – Sentirsi avvelenati da risentimento, stasi, vecchi problemi irrisolti. Pensieri e parole non in linea con le azioni, che causano sentimenti di confusione, depressione, disapprovazione e tristezza. Bisogno di perdonare, andare avanti e intraprendere azioni positive per guarire. Sul piano fisico: costipazione, colite, diarrea, ernie.
L2 – Avere l’impressione che ci sia poca o nessuna scelta, senso di arrendevolezza. Troppa attenzione al mondo esteriore e a ciò che non si sta ottenendo, piuttosto che alla propria forza interiore. Necessità di affrontare i dolori dell’infanzia e una scarsa autostima. Sentirsi impotenti e spingersi oltre il proprio limite. Sul piano fisico: dolore all’addome e alle gambe, appendicite, crampi, difficoltà a respirare, vene varicose.
L3 – Provare mancanza di desiderio, oppure un desiderio eccessivo senza possibilità di sfogo. Cercare di nascondere sotto il tappeto le questioni irrisolte e fingere che non siano importanti, invece di affrontarle. Scollegarsi dalle proprie emozioni per non sentire il senso di rifiuto, la paura, la rabbia e la frustrazione che si stanno reprimendo. Tendenza ad avere esplosioni di rabbia e a giudicare. Essere estremamente sensibili a ciò che dicono gli altri. Rifiuto dell’energia femminile per le donne e dell’energia maschile per gli uomini. Problemi di comunicazione e di responsabilità nelle relazioni. Provare confusione, mancanza di chiarezza e resistenza. Essere bloccati nel proprio punto di vista. Sul piano fisico: disturbi alla vescica, incontinenza, dolore alle ginocchia, disfunzioni sessuali e problemi al sistema riproduttivo, come ciclo doloroso, impotenza.
L4 – Senso di impotenza sul lavoro e in famiglia. Pressione per guadagnare a sufficienza per provvedere agli altri. Difficoltà economiche. Sentirsi sopraffatti e confusi sulle azioni da intraprendere. Difficoltà ad apprezzare se stessi. Permettere agli altri di stabilire il tuo valore. Trovare troppe scuse sul motivo per cui le cose dovrebbero rimanere come sono. Difficoltà a completare i progetti. Paura di fallire. Astenersi oppure essere ossessionati dal sesso. Sul piano fisico: disturbi alla prostata, dolori lombari, sciatica, difficoltà o dolore durante la minzione.
L5 – Sentirsi deboli, confusi, oppressi, come trattenuti da qualcosa e incapaci di avanzare. Attaccamento a sentimenti di tradimento, abbandono, isolamento. Difficoltà a fidarsi delle persone e a seguire i propri piani. Autosabotaggio, rabbia e ansia frequenti. Tendenza a considerarsi vittime. Sul piano fisico: disturbi alle gambe e alla circolazione, caviglie deboli o gonfie, piedi freddi, crampi alle gambe.
Osso sacro
Sentirsi privi di sostegno, trascinare problemi familiari irrisolti, attaccamento a rabbia e risentimento infantili. Mancanza di sicurezza e di fiducia in sé. Sentirsi a disagio col proprio corpo e la propria vita. Serbare sensi di colpa, risentimento e vergogna. Sul piano fisico: problemi alle anche e alle natiche, deviazione della colonna vertebrale.
Coccige
Sentirsi sbilanciati. Focalizzarsi su come la vita sia ingiusta e su come non si riesca a ottenere quello che si desidera. Incolpare gli altri e le circostanze della vita per i propri problemi, errori e fallimenti. Deprimersi e sentirsi delusi o disillusi con facilità. Sentirsi traditi o imbrogliati. Sabotare se stessi frequentemente, e affondare nella negatività e nella paura. Avere l’impressione che la vita sia monotona e ripetitiva, che nulla cambi mai. Perdita della direzione e della fiducia in sé. Sul piano fisico: disturbi al retto e all’ano, come per esempio emorroidi.
Rimedio
Tocca le zone della colonna dove senti dolore, inspira profondamente e visualizza ogni blocco liberarsi. Poi massaggia nel senso della lunghezza il lato dei piedi, dagli alluci al tallone, poiché quella parte del piede è collegata alla colonna vertebrale. Continua a concentrarti sulle aree dolenti. Quando massaggi un punto dove hai dolore, chiudi gli occhi, respira profondamente e concentrati sul colore verde. Visualizza il verde dissolvere il blocco, che può manifestarsi con un colore scuro. Quindi focalizzati sul punto dolente nella tua colonna, inspira in quel punto e inondalo di luce verde.
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti prego di dissolvere ogni dolore, stress e tensione dalla mia colonna vertebrale (se vuoi essere specifico, chiedi che venga rilasciato dalla parte che causa dolore, per esempio L2). Chiedo che tutte le vertebre della mia colonna ora siano allineate.” Ripeti la parola “LIBERA” finché non avverti un cambiamento.
Emozioni nocive su cui lavorare: lavora sulle emozioni in relazione con la vertebra su cui ti stai concentrando.
Emozioni salutari con cui lavorare: Fiducia, Rilassamento, Accettazione, Sostegno, Soddisfazione, e le altre che sono in relazione con la vertebra su cui ti stai concentrando.
Colori con cui lavorare: Verde, Giallo, Blu
Cosce – Significato emotivo e origine dei sintomi
Possibili cause
Incapacità di partorire nuove idee. Essere eccessivamente critici, negativi, pronti a dare giudizi e di vedute limitate. Sentirsi repressi, rifiutati, bloccati, impauriti, negligenti. Difficoltà a prendersi cura di se stessi.
Rimedio
Concentrati sulle tue cosce. Massaggiale delicatamente. Mentre lo fai, acquisisci consapevolezza di tutti i giudizi negativi e di tutte le critiche che porti in quest’area. Ogni volta che hai un pensiero negativo, immaginalo come un’erbaccia da estirpare. Immagina di strapparla via.
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti chiedo di rilasciare ogni disapprovazione, negatività, giudizio, mancanza, blocco e paura dalle mie cosce, così come ogni punto di vista, ogni schema e le cariche positive e negative che contribuiscono a creare questa situazione.” Ripeti la parola “LIBERA” finché non avverti un cambiamento.
Ora, focalizzati sulla capacità di apprezzare il tuo corpo. Di’ alle tue cosce quanto sei loro riconoscente. Ringraziale per il lavoro fantastico che fanno sostenendoti.
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti prego di aiutarmi a partorire idee nuove, magnifiche e creative. Consentimi di diventare più positivo e gioioso, e maggiormente disposto a prendere parte alle avventure della vita. Grazie.”
Massaggia le cosce. Visualizza una forte luce argentea attraversarle portando forza e rigenerazione.
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti prego di guarire e ridonare piena salute, vitalità e benessere alle mie cosce.”
Emozioni nocive su cui lavorare: Rifiuto, Blocco, Paura, Giudizio
Emozioni salutari con cui lavorare: Fede, Libertà, Sostegno, Felicità
Colori con cui lavorare: Arancione, Verde, Argento
Cuore – Significato emotivo e origine dei sintomi
Possibili cause
Sentirsi bloccati, senza entusiasmo, banali, noiosi, depressi, malinconici, stressati. Pensare che la vita sia troppo dura e sentire di non riuscire ad affrontarla. Sentirsi distaccati, feriti, respinti, induriti, freddi. Rinunciare all’amore, non credere di meritarlo. Frequenti critiche e disapprovazione verso se stessi. Sentirsi privi di valore, arrabbiati, rancorosi. Aspettare che le situazioni arrivino a un punto di rottura per esternare i propri sentimenti. Assumersi troppe responsabilità e poi sentirsi stressati e ansiosi. Dare tutto di sé e spingersi oltre i propri limiti. Non ascoltare il proprio cuore. Sentirsi incompiuti, delusi, umiliati e soli. Paura profonda di venire feriti o di farsi spezzare il cuore. In alcuni casi, invidia o gelosia del successo altrui.
Rimedio
Chiudi gli occhi. Sintonizzati con il tuo cuore. Visualizzalo con l’occhio della mente. Che aspetto ha? È felice e grande, dà e riceve amore con gioia? Oppure è costretto, stressato, stanco e limitato?
Immagina di avere tra le mani un tubo di gomma che contiene un liquido guaritore trasparente. Usalo per lavare via ogni grigiore, addensamento e stress dal cuore.
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti chiedo di cancellare ogni blocco, depressione, pesantezza, noia, vittimismo, rabbia, senso di rifiuto dal mio cuore, così come ogni punto di vista, ogni schema e le cariche positive e negative che contribuiscono a creare questa situazione.” Ripeti la parola “LIBERA” finché non avverti un cambiamento.
Immagina una meravigliosa luce rosa carica di energia fatta di amore incondizionato, tenerezza e bontà. Lascia che l’energia amorevole di quella luce meravigliosa si riversi nel tuo cuore. Sentilo ammorbidirsi, sciogliendo ogni durezza o difesa. Permetti al suo amore incondizionato di proteggerti. Anche se il tuo cuore è stato ferito, abbi fiducia che, con la saggezza che ha sviluppato, ora ti guiderà verso le esperienze più amorevoli.
Di’: “Caro cuore, voglio che tu sappia quanto sei importante per me. Lavori incessantemente per mantenermi in vita. Mi dai l’opportunità di provare sentimenti profondi, di sperimentare amore, gioia e felicità, e di apprezzare la vita. Voglio dirti un grande, profondo ‘grazie’ per il magnifico lavoro che svolgi.”
Per intensificare l’amore nel tuo cuore, strofina le mani e immagina una bellissima luce color magenta uscire da esse. Poi rilassale e, quando inizi a sentire un formicolio, appoggiale sul cuore per consentire al loro calore e alla luce magenta di avvolgerlo.
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti prego di intensificare la mia capacità di ascoltare la saggezza del cuore e seguirne la guida. Fai aprire il mio cuore ad amore, gentilezza, affetto, passione, divertimento e gioia profonda. Grazie.”
Di’: “Intelligenza Guaritrice Divina, ti prego di guarire e ridonare piena salute, vitalità e benessere al mio cuore e a tutti gli organi collegati. Grazie.”
Emozioni nocive su cui lavorare: Depressione, Blocco, Giudizio, Gelosia, Odio, Paura
Emozioni salutari con cui lavorare: Amore, Felicità, Gioia, Libertà, Tranquillità
Colori con cui lavorare: Malva, Magenta, Rosa, Verde